Saturday night fever o fevro?
- Lara Ferrari
- 9 mar 2022
- Tempo di lettura: 2 min

Conosciamo tutti la febbre del sabato sera (saturday night fever in inglese), il celebre motto nato nel film ominimo di John Travolta che veste i panni del mitico personaggio appassionato di ballo Tony Manero.
Ma avete mai sentito parlare del ballo cosiddetto Fevro? Sembra quasi ricordare il termine inglese fever (febbre) e, dati i movimenti del ballo in questione, sembra proprio che chi pratica questo particolare tipo di danza sia in stato febbrile!
Ma conosciamo meglio insieme questo ballo.
Il Frevo non deriva dall'inglese fever ma dal portoghese ferver, che significa "bollire": è costituito infatti da circa 120 mosse tra cui movimenti di gambe e piedi, acrobazie e passi di capoeira, quest'ultima meglio conosciuta come danza brasiliana ma in realtà, si tratta di un arte marziale tradizionale che unisce acrobazia, musica e danza.
Acrobazie, movimenti veloci, un samba accelerato: ecco cos'è il Fevro!
Le origini di questo ballo sono dovute alle risse ed ai tafferugli che avvenivano durante le parate del carnevale: è nello stato brasiliano del Pernambucano che infatti questa danza prende terreno, durante il celebre carnevale.
In breve: durante le sfilate dei carri, per limitare le risse e le discussioni violente che spesso nascevano durante la manifestazione e ne intralciavano il passaggio, venivano mandati avanti dei ballerini che, con mosse codificate e a ritmo di musica, tiravano dei calci alla folla, per allontanarla.
Un ballo frenetico che nasce dunque come combattimento e che è diventato anche nel tempo Patrimonio dell'umanità, protetto dall'Unesco a partire dal 2012.
I costumi indossati dai ballerini di questo ballo sono vestiti sgargianti (ma va?!), accessori multicolor che riflettono al meglio l'effervescenza, l'euforia di questa danza e del momento carnevalesco: non ho mai visto dal vivo eseguire questa danza ma già vedendo dai video, è come se le gambe dei ballerini avessero vita propria, distaccate dal corpo. Credo che se ci trovi nel mezzo, sia impossibile non essere contagiati da tale frenesia: anche se, conviene forse attenzione sempre alle distanze di sicurezza...non si mai qualche calcio di troppo!
Ed in tema carnevalesco, non posso non girarvi un video di samba con sottofondo musicale 'La vida es un Carnaval', celebre canzone della musicista cubana Celia Cruz, che incarna lo spirito in particolare dei popoli sudamericani, cosa che ho sempre ammirato: la capacità di sorridere ed andare avanti e di non perdere la gioia di vivere e l'allegria, anche nei momenti più difficili. Come cita la canzone:
"Perché la vita è un carnevale-ed è più bello vivere cantando oh oh oh
non devi piangere- Perché la vita è un carnevale - e le pene se ne vanno cantando"
summer is in the air! questi video fanno venir voglia di ballare sulle spiagge!!!😎