
Oggi 29 gennaio iniziano i famosi tre giorni della merla: credenza popolare secondo cui gli ultimi tre giorni di gennaio sono i più freddi dell'anno. Ma come nasce questa leggenda?✨
Secondo la versione più conosciuta, prima i merli erano di colore bianco e gennaio aveva ventotto giorni: "un giorno una merla, stanca del gelo persecutorio di gennaio, fece abbondanti provviste e decise di rifugiarsi dentro la sua tana, insieme ai suoi piccoli. L’ultimo giorno del mese, la merla, pensando di aver ingannato il perfido gennaio, uscì dal nascondiglio e si mise a cantare. Gennaio se ne risentì così tanto che chiese in prestito tre giorni a febbraio e si scatenò con una forte bufera di neve e gelo: ecco che la merla si rifugiò in un comignolo e vi restò al riparo per tre giorni. Quando la merla ed i suoi piccoli uscirono allo scoperto era salvi, ma i loro candidi piumaggi si erano trasformati in piume nere a causa del fumo!"
Anche se si tratta di leggenda, un fondo di verità (come in tutte le cose narrate!) c’è sempre: nel calendario romano il mese di gennaio aveva effettivamente solo 28 o 29 giorni (riforma di Numa Pompilio nel 713 a.C.). Fu poi con l'introduzione del calendario giuliano da parte di Giulio Cesare nel 46 a.C. che gennaio “prese in prestito” i tre giorni a febbraio, stabilendo la suddivisione dell'anno solare in 12 mesi, della durata, alternativamente, di 31 e 30 giorni, con la sola eccezione di febbraio.
Ma ritorniamo alla nostra leggenda: in alcune zone del nord d'Italia, ci sono delle varianti di questa narrazione. Ad esempio a Cremona, si racconta che una volta i merli (al tempo bianchi) abbiano deriso così tanto gennaio per il fatto che, arrivati al termine del mese, non ci fosse stata neanche una giornata gelida che allora gennaio si vendicò causando un freddo polare proprio in quei suoi ultimi tre giorni: i merli furono costretti a rifugiarsi nei comignoli, diventando così tutti neri. A Modena invece, si narra che un tempo, durante gli ultimi tre giorni di gennaio, facesse così freddo tanto da chiudere in casa le donne dedite alla cucina e al bestiame, per preparare una tradizionale polenta con sugo fatto di uccelli, tra cui probabilmente merli, facili da catturare perché indeboliti dal freddo polare...poverini!!🙄
E voi conoscete altre storie o aneddoti che ruotano attorno a questi tre giorni della merla?
