"Capelli che hai..cappelli che trovi!"
- Lara Ferrari
- 23 gen 2022
- Tempo di lettura: 1 min

Parlando di capelli, come non parlare anche di cappelli! Sappiamo come il cappello rappresenti non solo la funzionalità in quanto copricapo, ma anche eleganza, fascino, status sociale...addirittura è un po' la "carta di identità" di chi lo indossa, così come a volte del territorio in cui si vive.
In Inghilterra c'è una particolare sfilata di cappelli che si manifesta in occasione della gara annuale equestre Royal Ascot (nome dell'ippodromo all’interno del quale viene organizzata) in presenza della regina Elisabetta. La prima edizione di questa gara equestre si è svolta nel 1711 e la sovrana che assistette a questo evento fu la regina Anna giunta all’entrata dell’ippodromo su un carrozza trainata da cavalli..
Da allora, il Royal Ascot ha rappresentato sempre più un evento in cui tutta la borghesia inglese - e non solo - si riunisce per sfoggiare cappelli e cappellini glamour ma anche decisamente bizzarri...!L' atteso Royal Ascot è tornato l'anno scorso dopo un anno di stop causato dalla pandemia...ed ecco di nuovo il trionfo di flowers, food, animals..per cappelli!!









quando si dice..tanto di cappello 😁
...quando si dice cibo per cap(p)elli!!! E se ci vuole, a volte, abbastanza coraggio per tagliare - da quello che vedo - nulla è paragonabile a quanto ce ne vuole per indossare alcune azzardatissine fogge di cappelli! Altro che copricapo...fanno l'effetto di un lanciarazzi verso lo spazio! Ma come si fa....😳😅